cosa ti frulla nella zucca?

Tempo fa io e il mio boy siam andati in un ristorante dalle mie parti (sono abruzzese, ma con lui convivo in Molise). Vi cucinano dell'ottimo pesce, ma noi non usiam mangiare il pesce fuori, mia madre lo cucina così bene che è difficile trovare qualcosa che ci soddisfi ( esiste esiste,ma siam ipercritici). Così abbiam optato per un bell'antipasto gigante della casa, e un secondo di carne.Nell'antipasto spiccavano assaggini di primi piatti vari, tra i quali una deliziosa terrina con della zucca e fagioli. All'aspetto niente di più semplice, al palato confermava la semplicità ma era buonissimo. Mia madre la zucca non la cucina quasi mai, colpa nostra. L'idea di un qualcosa di dolce in cucina non ci convince ( e dire che lei ci prova ogni anno a farci mandar giù un piatto ti ravioli dolci a Pasqua - senza zucca eh). In quella terrina,però, la zucca aveva un sapore delicato, i fagioli e gli aromi avevan la meglio. E così ce ne siam innamorati. Una volta a casa, da mammà, come è facile prevedere, lei ha voluto a tutti i costi riproporre la ricetta, a modo suo, ovviamente - perchè quella del ristorante non la conoscevamo. Dopo anni - e tante zucche coltivate da papà nell'orto - ho voluto cimentarmi anch'io nell'impresa. Inutile dirvi che sentir il mio boy  esclamare "è ottimo..mmm.." ha mandato in brodo di giuggiole il mio ego di apprendista cuoca, tanto che mi son armata di fotocamera e ora son qua che ve la propongo. Abbiate pazienza per le dosi, non le so, mia madre fa "ad occhio" - si sa, quelli bravi riescono a improvvisare - ed io l'ho imitata.
Zucca e fagioli a modo mio 

Quello che vi serve: 

• zucca gialla di quelle tonde (ma anche quella lunga va bene)
• fagioli borlotti freschi ( i cannellini hanno un gusto troppo delicato per la ricetta)
• mezza cipolla (per la zucca)
• cipolla carota e sedano (per i fagioli)
• rosmarino fresco ( un bel mazzetto)
• qualche pomodorino pachino o datterino a piacere
• maggiorana ( un pizzico)
• olio,sale, pepe, peperoncino (quest'ultimi sono facoltativi, ma col peperoncino è più buona)

 Per le dosi io faccio così: 4/4 di zucca e 3/4 di fagioli. In sostanza, dovrete avere più zucca che fagioli, la proporzione potete variarla a vostro piacimento.
 Come si procede:
 In un tegame dal bordo alto mettete a cuocere i fagioli, aggiungendo gli odori che più vi piacciono. Nel mio caso, il trito cipolla,carota e sedano,qualche pomodorino pachino,olio sale. Lasciate cuocere a fuoco lento finchè i fagioli non son ben cotti, avendo cura di farli mantenere integri (non devono ridursi a poltiglia, per intenderci).
 A parte, in un tegame dai bordi alti, mettete a inbiondire la cipolla tagliata a fettine sottili; una volta passita aggiungete la zucca a cubetti. Girate bene e quindi versate il rosmarino fresco tritato finemente, regolate di sale, chiudete col coperchio e lasciate stufare finchè la zucca non è bella morbida. 
Poco prima del termine della cottura dei fagioli, versateli nel tegame della zucca, mescolate bene e fate cuocere per altri due massimo tre minuti. Non dev'esserci molto sugo di cottura. Regolate di pepe e peperoncino e togliete dal fuoco. Servite ben caldo in una terrina di terracotta o un piatto accompagnando con del pane casereccio tostato e un goccio di olio extra vergine di oliva. 

Un altro food-blog?

No. Non credo. Non ho la pretesa che questo piccolo spazio diventi un "food-blog",anche se parlerà di food ed è un blog. Non so cucinare. Cioè so lessare l'uovo, cuocere la pasta, me la cavo col matterello e le crostate mi riescono piuttosto bene (però sono certa che Santin ne avrebbe di cosa da ridire..)ma non so girare la frittata, col pesce ho ancora una leggera difficoltà e la carne per i secondi non so mai come mantenerla tenera e allo stesso tempo gustosa. Ecco, in virtù di questo, metter su un food blog non è proprio mia intenzione. Piuttosto,preferisco pensare a questo angolino d'etere come il raccoglitore virtuale di quel che riesco a combinare in cucina,quando mi va. Sì,perchè mia madre - che in cucina è bravina e che è responsabile della mia eterna ricerca della perfezione tra i fornelli - ha sempre detto che saper cucinare è un qualcosa che "va fatto",quasi un dovere (seppur lei si diverta come una matta quando cucina )Bisogna pur mangiare no?E allora facciamolo come si deve. Cucinare non mi è mai piaciuto,finchè un bel giorno il mio boy  - siam insieme da dieci anni - davanti a un misero piatto di pasta in bianco con olio e parmigiano, ha esclamato "mmm, buono..è più buono di quello che fa mia madre". Ecco, si son spalancate le porte del paradiso - o dell'inferno,visto quel che combino in cucina quando ci passo del tempo - il mio ego s'è ringalluzzito e mi son detta " Questa non posso farmela scappare". Avere un vantaggio sulla suocera, di questi tempi, è una palla da cogliere al balzo. Così, ho comprato dei grembiuli, qualche padella e mi son messa a spulciare le riviste e i libri(pochi)di cucina che aveva mia madre. La cucina diventava il campo di battaglia tra me e la "mamma" di lui.Più riuscivo a imparar qualcosa, più lui apprezzava e più il mio ego ne gioiva (letteralmente si metteva a ballare la samba!).E questo è anche il motivo percui in dieci anni abbia messo su tanti bei chili. Coi fornelli ho ancora molti complessi irrisolti, un rapporto di amore e odio, ma ogni tanto, mi va di sperimentare, di provare. Sono tradizionalista, roba semplice per me, che già cuocere il pollo in padella come fa mia madre è roba per esperti,figuriamoci l'arrosto al barolo(a me il barolo neppure piace..). La pasticceria si riduce a quattro cosine,ma da golosa non mi tiro indietro quando si tratta di provare qualcosa di nuovo. Chissà che in futuro non riesca a migliorare. 

Per questo apro un blog che parla di food,ma soprattutto registrerà i miei progressi in ambito culinario.Oh beh, non vi aspetterete che mi metta a fotografare anche gli insuccessi,spero! :-)

Via...incominciamo!

PS: tu che passi di qui e sbirci, se hai suggerimenti, consigli, critiche da farmi, se quel che scriverò ti farà sbellicare dalle risate, commenta! Fammelo sapere!Come farò a migliorare altrimenti?